L'arte del coraggio
Vite spezzate. L’io negato. L’arte del coraggio
“Non dobbiamo ingannarci a pensare che riceviamo solo attraverso l’occhio, no, riceviamo, senza accorgerci attraverso tutti e cinque i nostri sensi”.
L’arteterapia (e le discipline ad essa collegata: danzaterapia, drammaterapia, musicoterapia) sono un imprescindibile supporto nella ricerca del benessere psicofisico attraverso l’espressione delle proprie emozioni.
Tali discipline sviluppano le potenzialità che ognuno di noi possiede, al fine di elaborare creativamente tutte quelle sensazioni che non si riescono a far emergere verbalmente nel vissuto quotidiano. Non il valore estetico ma la capacità di far emergere le proprie emozioni nella ricerca di un maggior benessere. Attraverso questo processo possiamo raffigurare in immagini, sentimenti ed emozioni con o senza la mediazione della parola. “È noto fin dall’antichità come l’espressione (la creazione) artistica e, in una certa misura, anche la fruizione, il godimento dell’opera d’arte costituiscano un mezzo molto efficace di regolamentazione dell’attività emozionale e contribuiscano in maniera non trascurabile alla definizione del benessere psicofisico individuale”. Il progetto prevede il nostro intervento sia nel luogo dove si sono trasferiti i rifugiati sia nei loro luoghi di provenienza.