Mai come in questo caso ci siamo sentiti in dovere di fare qualcosa. Abbiamo quindi iniziato una stretta collaborazione, tuttora in corso, con la Caritas di Rieti e, per questo, ringraziamo tutti i nostri sostenitori che ci hanno supportato, compreso lo studio Gothamsiti che segue, tramite il sito web, gli aspetti della comunicazione.
Allo psicologo di Caritas Rieti, Umberto, tutto il nostro affetto perchè con disponibilità estrema ci ha introdotti in una realtà difficile e piena di tristezza. Ma con Luca Papetti, Alma Izzo e la dr.ssa Cesarina, medico di base di Amatrice, siamo riusciti a fare un buon lavoro!
L’apporto di Santina Bianchini, con noi nella seconda missione ad Amatrice, è stato importante: parlare e sapere ascoltare sono requisiti importanti se si vuole operare in questi luoghi.
Inoltre, altrettanto fondamentale è stato il supporto delle farmacie Mazzucchelli e De Paoli, così come il contributo di tutti coloro che hanno partecipato alla serata per Amatrice presso il locale Nonna Mercede a Brescia.
La missione successiva ci ha visto coinvolti nel recuperare materiale da trekking per garantire gli spostamenti in zone impervie e non accessibili a mezzi meccanici, come stalle di montagna e abitazioni in quota dove la gente vive in condizioni di disagio.
A Borbona, dopo la festa dell’8 Marzo 2018 a cui Intermed è intervenuta, pare che il tempo non si fermi mai… in netto contrasto con la lentezza dei pochi, troppo pochi, camion che trasportano i detriti nel sito identificato per lo smaltimento delle macerie a trenta km dal borgo.
Nonostante ciò, la Caritas di Rieti va avanti e la sindaco di Borbona stupisce tutti per l’energia della sua voglia di costruire il bene.
Un grazie di cuore anche a Carlo Verdone, testimonial, con Brescia Mobilità, per raccogliere fondi per Amatrice.