Dall'inizio della guerra in Ucraina, migliaia di civili e soldati hanno subito amputazioni traumatiche. Tra le conseguenze più debilitanti vi è la sindrome da arto fantasma (Phantom Limb Pain - PLP), una condizione neurologica dolorosa e spesso resistente ai trattamenti farmacologici.
Questo progetto si è svolto nella città di Kostopil, presso un centro di riabilitazione locale, e si propone di offrire un'alternativa terapeutica a basso costo, non invasiva e replicabile. Il protocollo unisce due approcci innovativi: la terapia dello specchio (ideata da V. S. Ramachandran) e la stimolazione binaurale a effetto viola, progettata per indurre stati di rilassamento profondo e modulazione neurochimica.
I risultati preliminari hanno mostrato una riduzione significativa dei livelli di cortisolo salivare nei pazienti trattati, indicando un’effettiva attenuazione dello stress cronico e del dolore percepito. Questi dati suggeriscono che il protocollo possa agire non solo a livello percettivo, ma anche endocrino, contribuendo al recupero psicofisico complessivo.